Dott. Marco Forti – Dott.ssa Marilena De Angelis
La psicoterapia cognitivo-comportamentale è uno dei più diffusi approcci terapeutici nella cura dei diversi disturbi psicopatologici. Tale forma terapeutica combina due modelli di terapia significativamente efficaci.
La psicoterapia cognitiva ha l’obiettivo di individuare pensieri ricorrenti, schemi rigidi di ragionamento e di interpretazione della realtà, al fine di correggerli, arricchirli, integrarli con altri pensieri più oggettivi e funzionali al benessere della persona. Ciò che caratterizza e distingue la psicoterapia cognitiva è la spiegazione dei disturbi emotivi attraverso l’analisi della relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti. L’assunto fondamentale, è che le rappresentazioni mentali del paziente (credenze, pensieri automatici, schemi) permettono di spiegare il disagio psicologico e il suo perpetrarsi nel tempo. Le reazioni emotive disfunzionali e il disagio sono frutto di distorsioni contenutistiche e formali di tipo cognitivo: la patologia è frutto di pensieri, schemi e processi erronei di pensiero. La non modificazione di tali schemi contribuisce al mantenimento del disturbo.
La psicoterapia comportamentale aiuta a modificare la relazione fra le situazioni che creano difficoltà e le abituali reazioni emotive e comportamentali che la persona ha in tali circostanze, mediante l’apprendimento e la sperimentazione pratica di nuove modalità di reazione.
La psicoterapia cognitivo-comportamentale è:
Attualmente la Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale copre il campo del trattamento di tutti i disturbi mentali: disturbi dell’area nevrotica (disturbi d’ansia, fobie, ossessioni-compulsioni, depressione), disturbi del comportamento alimentare (anoressia e bulimia), disfunzioni sessuali, disturbi di personalita’, disturbi da abuso di sostanze, psicosi (disturbo delirante, schizofrenia), problemi psicopatologici dell’eta’ evolutiva, psicopatologia nell’anziano.
Oltre alle applicazioni psicopatologiche le tecniche cognitivo-comportamentali si dimostrano particolarmente efficaci e rapide per aiutare le persone a risolvere difficoltà di adattamento o crisi evolutive (difficoltà nelle relazioni sociali o nel lavoro, ansia da esame, reazioni disadattive al lutto, difficoltà nella coppia o nella gestione dei figli, ecc.), anche attraverso modalità alternative al trattamento psicoterapico standard.